Tradimento, come finisce la soap: il dramma è vicino, Guzide disperata
Va verso la conclusione una delle dizi più amate di Canale 5, seguita da una media di oltre 2,3 milioni di spettatori fissi nella fascia del prima time in questi mesi di programmazione. Venerdì 28 novembre andrà in onda la puntata finale di Tradimento, la soap turca che quest’anno ha tenuto egregiamente testa a diversi prodotti forti di Rai 1 (come Tale e Quale Show condotto da Carlo Conti, arrestatosi sotto la soglia dei tre milioni di spettatori).
Tradimento sta dunque per chiudere i battenti con la fine della seconda e ultima stagione. A prendere il suo posto, dalla settimana successiva, toccherà a un’altra dizi turca: Io sono Farah, con Demet Ozdemir. Il finale di Tradimento riserverà, come da prassi, colpi di scena e drammi soprattutto per la protagonista: l’ex giudice di famiglia Guzide.
Tradimento, anticipazioni del gran finale di stagione: dramma Guzide, per Tarik finisce male
Le anticipazioni della puntata finale di Tradimento, in onda venerdì 28 novembre su Canale 5, rivelano che per Guzide giungerà il momento di fare un’amara scoperta sul proprio figlio biologico. La protagonista della soap verrà a sapere che il piccolo è morto e precipiterà in uno stato di totale prostrazione.
Finale amarissimo anche per Tark, visto che per l’avvocato Yenersoy si apriranno le porte del carcere. Attenzione anche a Ipek: la figlia di Sezai, aiutata da Neva, deciderà di prendersi la sua vendetta su Azra. Invece Guzide, grazie all’aiuto di Mualla e Celal, riuscirà finalmente a scoprire il posto in cui Tarik si è nascosto dopo la fuga.
La protagonista al femminile di Tradimento dovrà così affrontare la dura realtà legata alla triste sorte del figlio biologico cercato con tutte le sue forze. L’ex giudice infatti scoprirà che il bimbo al quale aveva dato la luce è morto da tempo. Per lei sarà un colpo durissimo e difficile da metabolizzare. La scoperta la lascerà affranta e disperata.
Guzide non saprà darsi pace e si sentirà terribilmente in colpa nei riguardi del bimbo sottrattole con la forza da Tarik a causa delle malformazioni presenti alla nascita. Come anticipato, il gran finale prenderà una piega decisamente fosca anche per l’ex marito di Guzide. Grazie all’aiuto di Tolga, la donna riuscirà infatti a entrare in possesso della prova in grado di incastrarlo.
Il figlio di Oltan infatti riuscirà a recuperare dal telefonino di Yesim il video compromettente che riprende l’omicidio di Korkmazn, il vecchio socio freddato da Tarik con un colpo d’arma da fuoco. Non appena avrà in mano la “pistola fumante” che inchioda Yenersoy alle sue responsabilità, Guzide correrà a mostrare il filmato al procuratore.
A quel punto il magistrato non potrà fare altro che avviare la procedura destinata a concludersi con l’immediato arresto di Tarik. Per il losco avvocato si apriranno così le porte del carcere. Celal nel frattempo deciderà di confessare a Oylum la verità sulla reale identità dei suoi genitori biologici.
