La verità sulla vendetta di Nuh sconvolge il palazzo, costringendo Melek a fare una scelta straziante: l’amore e la pace con Cihan, o la fedeltà al fratello gemello che non riconosce più. Intanto, Esat umilia Esma con un rifiuto crudele che spezza ogni speranza.

L’episodio di Martedì 28 ottobre di La Notte nel Cuore si annuncia come un vero e proprio terremoto emotivo, con la Marchesa Melek al centro di un dramma familiare che vede la vendetta e il tradimento spazzare via ogni legame di sangue. Le azioni sconsiderate di Nuh portano a una resa dei conti che cambierà per sempre gli equilibri del palazzo.

 

LA PROVA SCHIACCIANTE: IL TRADIMENTO DI NUH

 

La puntata si apre su una scena di profonda angoscia: Melek osserva un video che documenta il tentativo di aggressione che Nuh ha orchestrato contro Hikmet all’autodemolitore. Melek è scioccata: non riconosce più il suo gemello.

Nuh non nega: ammette di aver voluto vendicarsi di Hikmet, citando le sue colpe passate – l’aver tentato di far abortire Melek con l’incidente d’auto e l’aver calunniato e lasciato morire sua madre (Sumru). Per giustificare la sua rabbia, Nuh mostra a Melek una prova che cementa l’odio: il video delle telecamere di sorveglianza della stazione di servizio, dove si vede Hikmet allontanarsi dall’auto della madre in fiamme senza prestarle soccorso.

Le immagini sconvolgono Melek, ma non bastano a giustificare il gesto sconsiderato. La situazione precipita con l’arrivo di Sumru e Tahsin. Melek, incapace di tacere, mostra alla madre il video della vendetta.

 

IL GIUDIZIO DI FAMIGLIA: L’IRA DI SUMRU

 

La reazione di Sumru e Tahsin è violenta e disperata. Nonostante Nuh mostri loro la prova del tradimento di Hikmet, Tahsin lo incalza duramente: “Per il fatto che Hikmet non ha aiutato sua madre, tu hai pensato di ucciderla?”. Nuh, in lacrime, implora che il suo gesto fosse solo un tentativo di spaventare e non di uccidere.

Ma la goccia che fa traboccare il vaso è la scoperta da parte di Sumru della presenza di Harika nell’auto di Hikmet. La madre si sente tradita doppiamente: “Si diceva che avessi un figlio forte al mio fianco, ma in realtà stavi per uccidere tua sorella”. Sumru si allontana, lasciando Nuh solo, devastato e senza perdono. La donna confida a Tahsin la sua paura: Nuh è fuori controllo, ma lei non vuole e non può abbandonarlo, pur essendo furiosa.

 

L’ULTIMATUM DI CIHAN E LA SCELTA IMPOSSIBILE DI MELEK

 

La crisi familiare ha il suo apice nel drammatico incontro in montagna tra Melek e Cihan. Melek si scusa con l’amato, ammettendo che Cihan ha ragione: Nuh è andato troppo oltre.

Cihan, però, è irremovibile. Esprime la sua volontà di non vivere più sotto lo stesso tetto con l’uomo che odia e che vuole la sua morte. Lancia a Melek un ultimatum lacerante: deve scegliere tra il padre del suo bambino e il fratello gemello.

“Vuoi che il bambino cresca con suo padre o con un uomo che lo odia e lo vuole morto?”

Messa di fronte a questa scelta brutale, Melek cede. Accetta di partire con Cihan, chiedendo solo un’ora per parlare da sola con la madre. Al suo ritorno al palazzo, la tensione tra i gemelli è palpabile. Nuh chiede a Melek dove stia andando, e lei, risoluta, gli urla la sua decisione: andrà via con Cihan.

Melek non si lascia intimidire dalle minacce del fratello e gli sbatte in faccia una dolorosa verità: “Sevilay se n’è andata perché non ti sopportava più e io sto facendo lo stesso.” Sfinita e risoluta, Melek varca la soglia, lasciando Nuh solo con l’eco della sua minaccia: “Se esci da quella porta, non avrai più un gemello di nome Nuh.”

 

DISGUSTO E MANIPOLAZIONE NELLA VILLA

 

Intanto, nella villa dei Sansalan, la situazione non è meno tesa.

Hikmet accusa Tahsin di manipolare Nuh, ma Bunyamin conferma che suo “zio” è un uomo astuto che sta sfruttando la vendetta di Nuh per colpire i Sansalan senza sporcarsi le mani.

La crudeltà colpisce anche Esma. La donna, che torna a casa, corre incontro a Esat, speranzosa che il matrimonio frettoloso possa aver migliorato le cose. Esat la respinge con disgusto, affermando che non esiste un “noi” e che non gli importa nulla né di lei né del bambino che porta in grembo. Rifiuta persino di sentire il feto e accusa Esma di ricatto emotivo, lasciandola sola e disperata. La felicità agognata di Esma si scontra con la dura e fredda realtà del rifiuto coniugale.

L’episodio si conclude con Nuh che resta con il suo dolore, mentre Melek, piangendo, si allontana per un futuro incerto ma necessario, segnando la fine di un’era per i gemelli e l’inizio della vendetta del palazzo.