La notte nel cuore trame 1ª serie, Melek: ‘Se Nuh non ce la fa, do al bambino il suo nome’

Nelle prossime puntate de La notte nel cuore, le condizioni di Nuh precipiteranno subito dopo la rimozione del tumore al cervello. Trasportato d’urgenza in terapia intensiva, resterà privo di coscienza mentre i medici parleranno di 48 ore decisive per capire se l’intervento ha provocato danni cerebrali. Davanti al vetro della stanza sterile, Melek crollerà tra le braccia di Cihan e, sconvolta all’idea di perdere suo fratello gemello, dirà che se Nuh non dovesse farcela, darà al suo bambino il suo nome.

Le 48 ore più lunghe: la famiglia di Nuh sospesa tra paura e speranza
L’ansia crescerà in modo quasi insostenibile tra i familiari di Nuh. La rimozione del tumore al cervello è andata a buon fine, ma potrebbero sorgere delle complicazioni. Quindi bisognerà attendere almeno 48 ore per capire se l’intervento chirurgico ha causato dei danni cerebrali. Nuh resterà nel reparto di terapia intensiva e i familiari potranno stargli vicino osservando l’evolversi della situazione attraverso il vetro della stanza. Tutti saranno ovviamente in ansia, in primo luogo Melek, che non riuscirà a darsi pace. Cihan la pregherà di calmarsi, visto che è anche incinta. Melek ci proverà, ma ogni secondo di quelle maledette 48 ore sembrerà interminabile.

Melek cede alla paura: ‘E se fosse la disgrazia a portarcelo via?’
Cihan non riuscirà a vederla in quello stato e proverà a consolarla: “Non agitarti… non lasciarti abbattere dai pensieri. I dottori dicono che le prossime ore saranno decisive, ma lui si sveglierà, amore mio… Non succederà nulla a Nuh, ti prego”.

La paura, però, entrerà nelle parole di Melek. “E se… se fosse la disgrazia a portarcelo via?”, balbetterà, come se nominare il peggio potesse dargli forma.

Cihan la stringerà subito a sé, provando a placcare il suo panico: “No, amore, non succederà. Non parlare così. Lui percepisce tutto. Non dire queste cose”.

La richiesta più dolorosa: ‘Possiamo dare a nostro figlio il nome Nuh?’
Ma Melek avrà un ultimo pensiero, il più doloroso e allo stesso tempo il più pieno d’amore: “Cihan… se dovesse succedere qualcosa al nostro gigante, Dio ce ne scampi… possiamo dare a nostro figlio il nome Nuh?”.

Le sue parole tremeranno, come se un nome potesse tenerla in vita.

Lui la guarderà a lungo, con gli occhi lucidi: “Certo che sì, amore mio. Ma non succederà niente. Non succederà. Te lo prometto”.

Melek non riuscirà a trattenersi e inizierà a piangere. La sola idea di una vita senza il suo fratello gemello la farà impazzire, soprattutto ora che tutto sta andando per il meglio, con Cihan al suo fianco e il bambino in arrivo. Cihan soffrirà nel vederla con le lacrime agli occhi e stringendola tra le sue braccia continuerà a ripetere: “Basta così… non piangere”. Anche se nessuno dei due riuscirà davvero a calmarsi, tenteranno di convincersi che la speranza, per ora, dovrà bastare.May be an image of one or more people, beard and text