Asena Girisken è Yesim in “Tradimento”

Stefano Gradi 20 Novembre 2025 alle 08:10
Ci stiamo avvicinando al gran finale della soap e scopriremo le sorti di Yesim, personaggio che si è fatto amare nel corso della storia. Menzogne e inganno sono alla base della relazione della donna con Tarik (Mustafa Ugurlu). L’uomo, che è sposato con Guzide (Vahide Percin) e ha costruito una famiglia con lei, ha fatto credere a Yesim di essere single, inscenando perfino un finto matrimonio, e insieme hanno avuto una bambina. Scoperta la verità, la rabbia di Yesim si è tramutata prima in un desiderio di vendetta e anche di rivalità verso Guzide. Ma col tempo l’alleanza tra le due donne è diventata forte e l’unico loro desiderio è di smascherare tutte le malefatte di Tarik.
• Tutte le trame e le anticipazioni di “Tradimento”
A interpretare questa donna ferita e raggirata è Asena Girisken. Dopo aver studiato recitazione, ha iniziato a calcare i palcoscenici teatrali fino ad arrivare al piccolo schermo. Molto riservata sulla sua vita privata, oggi sembra sia single e concentrata sulla sua carriera.
Per Asena il ruolo in “Tradimento” è stato fondamentale nel suo percorso, come ha dichiarato lei stessa: «Il destino non ha avuto pietà di Yesim: è una donna tradita, messa da parte, fraintesa. Il pubblico la ama perché è vera e quello che le è successo è vicino alla realtà che vivono tante donne, che incontrano l’uomo sbagliato. “Tradimento” inizia con una storia di infedeltà. E a volte tendiamo a giustificare gli uomini e a dare subito la colpa all’altra donna, come accade a Yesim con Guzide. Ma credo che la persona colpevole sia sempre quella con cui hai una relazione» dice l’attrice, e prosegue: «Per me la lealtà è una cosa molto importante. E avere due vite parallele è sintomo della paura di affrontare le proprie responsabilità. Ma ciò non giustifica il fatto di ferire gli altri».
⚖️ Yeşim: La Scomoda Verità dell’Infedeltà. Asena Girişken e Il Manifesto Sul Tradimento a TRADIMENTO
Istanbul-Milano, La Responsabilità Inevitabile – Nel panorama del dramma turco, poche figure hanno saputo incarnare con tanta forza la complessità dell’infedeltà come Yeşim, il personaggio interpretato con intensa vulnerabilità da Asena Girişken in Tradimento (Aldatmak). Inizialmente relegata al ruolo di “altra donna” e potenziale rivale, Yeşim si è trasformata in un inno alla lucidità femminile, un simbolo di riscatto e di alleanza contro il patriarcato e la menzogna sistematica.
Mentre la serie si avvia al suo attesissimo finale su Canale 5, la riflessione dell’attrice sull’etica del tradimento risuona con potenza. Non è solo un commento sulla soap, ma un vero e proprio manifesto sulla responsabilità affettiva, che spazza via il luogo comune secondo cui la colpa ricade su chi sta all’esterno della coppia. Il messaggio è chiaro: la persona colpevole è sempre quella con cui si ha una relazione.
I. Yeşim: La Donna Intrappolata Nell’Inganno della Doppia Vita
La tragica parabola di Yeşim è costruita su una delle forme di inganno più crudeli: la menzogna sull’identità. Tarik, l’avvocato marito di Güzide, non si è limitato a tradire la moglie, ma ha edificato un castello di carte intorno a Yeşim.
La Vittima Inconsapevole
La relazione tra Yeşim e Tarik non era un semplice adulterio, ma una vera e propria frode sentimentale. Tarik aveva fatto credere a Yeşim di essere single, arrivando alla spietata messa in scena di un finto matrimonio, solo per mantenere la facciata e la tranquillità domestica con Güzide. Da questa unione, nata sulla sabbia di una bugia, è venuta al mondo una bambina innocente.
L’attrice Asena Girişken mette in luce questa dimensione della vittimizzazione, come riportato dai commenti:
«Il destino non ha avuto pietà di Yeşim: è una donna tradita, messa da parte, fraintesa.»
Yeşim non è la seduttrice, ma colei che ha investito la sua vita e la sua maternità in un’illusione orchestrata da un uomo che temeva di affrontare le proprie responsabilità. La sua rabbia iniziale, quindi, non era solo per l’amore perduto, ma per gli anni di vita e la maternità vissuta sotto il segno della menzogna.
Il Risveglio e La Vendetta
La scoperta della verità ha segnato per Yeşim un traumatico risveglio. La sua rabbia si è tramutata in un inarrestabile desiderio di vendetta, inizialmente diretto anche contro Güzide, vista erroneamente come complice del sistema che l’aveva esclusa. Tuttavia, la sua evoluzione psicologica la porta a comprendere l’errore, reindirizzando la sua furia verso il vero architetto della sua rovina: Tarik.
II. L’Alleanza Rivoluzionaria: Da Rivalità a Forza Femminile
Il punto di svolta più significativo nella trama, e il messaggio più moderno veicolato da Tradimento, è l’alleanza inaspettata e potente tra Güzide e Yeşim.
L’Unione del Dolore Condiviso
Le soap opera tradizionali spesso pongono le donne che amano lo stesso uomo in uno stato di eterna guerra e rivalità. Tradimento ha invertito questo cliché: le due donne, una volta comprese le dinamiche del tradimento di Tarik e la sua inarrestabile doppiezza, hanno riconosciuto la loro sorte comune.
«Col tempo l’alleanza tra le due donne è diventata forte e l’unico loro desiderio è di smascherare tutte le malefatte di Tarik.»
Questo legame non è motivato dall’affetto, ma da una profonda solidarietà nel dolore e da un obiettivo comune: ottenere giustizia. Le loro forze, unite, rappresentano la vera minaccia al potere e all’impunità di Tarik, dimostrando che la vera “forza di una donna” si trova nella sua capacità di allearsi con le altre donne tradite, anziché combatterle.
III. La Voce dell’Attrice: La Lealtà come Principio Morale
L’analisi di Asena Girişken va oltre il set, offrendo un profondo commento etico che è il cuore pulsante del successo della serie.
Smascherare Il Colpevole
L’attrice fornisce una chiave di lettura cruciale, smontando l’idea che la colpa dell’infedeltà sia equamente divisa:
«”Tradimento” inizia con una storia di infedeltà. E a volte tendiamo a giustificare gli uomini e a dare subito la colpa all’altra donna, come accade a Yeşim con Güzide. Ma credo che la persona colpevole sia sempre quella con cui hai una relazione.»
Questa è una presa di posizione potente. Sposta il focus dalla morale sessuale alla responsabilità contrattuale e morale all’interno della coppia. Tarik, sposato con Güzide, detiene l’unica e vera responsabilità del tradimento. Yeşim, ignara o innamorata, è semplicemente lo strumento della sua irresponsabilità.
Il Coraggio di Affrontare le Responsabilità
Infine, l’attrice lega la slealtà alla debolezza di carattere:
«Per me la lealtà è una cosa molto importante. E avere due vite parallele è sintomo della paura di affrontare le proprie responsabilità. Ma ciò non giustifica il fatto di ferire gli altri.»
Questo giudizio finale su Tarik (la “paura di affrontare le proprie responsabilità”) è la chiave di volta del suo personaggio. L’inganno non è stato un atto di passione, ma un atto di codardia.
Il personaggio di Yeşim, così ben interpretato da Asena Girişken, lascia quindi al pubblico un’eredità di riscatto e lucidità, un monito sulla fragilità delle apparenze e sulla necessità che le donne, unite, chiedano e ottengano giustizia contro chi usa le menzogne per paura. Il finale di Tradimento ci dirà se questa alleanza riuscirà a distruggere definitivamente il regno di menzogne di Tarik.