Tutti credono che Nunzio sia semplicemente un uomo geloso, ma la verità è molto più oscura e complessa. Quella che a prima vista sembra una comune insicurezza sentimentale è in realtà una bomba emotiva pronta a esplodere. La sua mente è una gabbia in cui la paura dell’abbandono si mescola all’ossessione, e ogni gesto, ogni sguardo di Rossella diventa un segnale distorto, un sospetto che lo divora dall’interno. Non è più una questione di amore, ma di sopravvivenza emotiva. Nunzio si sente messo all’angolo, invisibile accanto a una donna che ha costruito il proprio successo con determinazione e intelligenza. La sua gelosia è il sintomo di qualcosa di più profondo: il terrore di non essere mai abbastanza per lei, di essere smascherato come un uomo inferiore, un intruso nel mondo brillante di Rossella.

Rossella e Riccardo, nel frattempo, si ritrovano. Il lavoro li riavvicina, come se il destino volesse riaccendere una fiamma mai del tutto spenta. I loro sguardi, le loro risate, la naturale complicità che riaffiora tra una cartella clinica e un turno in ospedale bastano per far scattare in Nunzio una scintilla che presto diventerà incendio. Vede in Riccardo tutto ciò che lui non sarà mai: colto, sicuro di sé, parte integrante del mondo professionale in cui Rossella si muove con grazia e forza. Ogni volta che li vede insieme, un pezzo della sua autostima crolla. È come se il loro dialogo parlasse una lingua che lui non conosce, fatta di riferimenti, esperienze e successi che lo escludono completamente. Inizia a covare rancore, non solo verso Riccardo, ma verso sé stesso. La gelosia di Nunzio diventa allora una battaglia silenziosa tra ciò che teme di essere e ciò che desidera dimostrare.

Ma la tensione cresce giorno dopo giorno, fino a diventare insostenibile. Nunzio non riesce più a contenere la rabbia e l’umiliazione che lo tormentano. La scena è destinata a consumarsi sotto gli occhi di tutti, nel modo più plateale e doloroso possibile. Non sarà un confronto privato, ma una vera e propria esplosione di orgoglio ferito. Forse accadrà al Vulcano, il locale dove tutto ha avuto inizio, o forse tra i corridoi dell’ospedale, dove la professionalità di Rossella verrà travolta da un’ondata di vergogna e incredulità. Nunzio la interromperà nel bel mezzo di una conversazione con Riccardo, accusandola ad alta voce di flirtare con il suo ex, gettando ombre e sospetti davanti a colleghi e amici. Le parole usciranno taglienti, cariche di rancore e dolore. “Ti piace stare tra due fuochi, vero? Con me fai la vittima, ma con lui sorridi come ai vecchi tempi!” La sua voce, spezzata dalla rabbia, risuonerà come un pugno nel silenzio imbarazzato dei presenti.

Rossella resterà senza fiato. Non tanto per le accuse, ma per l’umiliazione. In un istante la sua immagine di donna forte e professionale viene distrutta da chi avrebbe dovuto proteggerla. Riccardo, colto di sorpresa, proverà a intervenire, ma ogni parola rischierà di peggiorare la situazione. Gli sguardi dei colleghi, le mormorazioni, il disagio: tutto diventa una gabbia che stringe Rossella in una morsa invisibile. Nunzio, accecato dalla gelosia, non si rende conto di ciò che ha fatto. Crede di difendere il proprio amore, ma in realtà ha appena distrutto la fiducia che lo teneva legato a lei. In quel gesto impulsivo, immaturo e disperato, si consuma la fine di un rapporto. La gelosia si trasforma in follia, e il suo volto, contratto dalla rabbia, mostra l’immagine di un uomo che ha perso il controllo.

E ora la domanda che tutti si pongono è inevitabile: la gelosia di Nunzio è comprensibile o è una forma di tossicità travestita da passione? In fondo, quante volte l’amore si confonde con il bisogno di possesso? La psicologia di Nunzio è quella di un uomo che teme l’abbandono, che vive costantemente all’ombra del giudizio, e che per paura di essere lasciato finisce per distruggere ciò che più ama. La sua scenata non è solo un errore, è la confessione di una fragilità profonda, quella di chi non si sente mai davvero degno d’amore. Rossella, ferita e umiliata, dovrà ora scegliere se perdonare o voltare definitivamente pagina. Ma una cosa è certa: dopo questa esplosione, nulla sarà più come prima. La gelosia di Nunzio ha fatto il suo corso, lasciando dietro di sé solo silenzio, vergogna e un amore in frantumi.